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Parla l’arbitro Taylor: “Dopo Budapest la mia famiglia non è più venuta a vedermi allo stadio”

Il direttore di gara: "È la situazione peggiore che abbia mai dovuto affrontare. Non solo perché viaggiavo con i miei familiari, ma perché mette in luce il comportamento delle persone sugli altri"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
10 Ottobre 2025 - 11:43

Anthony Taylor, arbitro di Siviglia-Roma, ha parlato in un'intervista alla BBC Sport delle difficoltà avute da lui e dalla sua famiglia dopo la finale di Europa League, criticando la cultura dell'aspettativa di perfezione. 

Queste le sue dichiarazioni: 

Su Siviglia-Roma e sulle conseguenze affrontate dopo la gara.

"È la situazione peggiore che abbia mai dovuto affrontare. Non solo perché in quel momento viaggiavo con i miei familiari, ma anche perché mette in luce l'impatto del comportamento delle persone sugli altri. Anche in una partita come quella, in cui non ci sono stati errori gravi. Non so perché ciò sia accettabile, perché sono sicuro che a quegli individui non piacerebbe che qualcuno si voltasse e dicesse una cosa del genere a loro o ai loro figli. Ti fa riflettere se hai commesso un errore a viaggiare con la tua famiglia. Da allora loro non sono più venuti a vedere una partita". 

Sull'"influenza" che le parole di Mourinho avrebbero avuto sui tifosi.

"Sì. Penso che, a essere onesti, sì". 

 

 

 

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