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Inter-Roma, El Shaarawy: "C’è un po’ di rammarico, potevamo portarla a casa"

L'attaccante giallorosso ha parlato dopo la sfida contro i nerazzurri: "Abbiamo perso lucidità. Il mercato non ci ha distratto. Ora testa alla Sampdoria"

La Redazione
21 Gennaio 2018 - 22:33

L'attaccante della Roma Stephan El Shaarawy ha parlato dopo il pareggio contro l'Inter. Queste le sue parole:

A ROMA TV

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? 

Per come si era indirizzata potevamo raccogliere di più, è stata una Roma a due facce. Nel primo tempo aggressiva, sviluppavamo bene il gioco e rubavamo palla, nel secondo tempo questo è mancato. Siamo stati rinunciatari a sviluppare il gioco. Questo ci ha penalizzato, hanno preso coraggio e fatto gol. Dobbiamo lavorare su quest'aspetto.

A livello personale che prestazione è stata? 

Ho fatto un bel gol, il mister mi ha chiesto la profondità e nel gol l'ho sfruttata, dal punto di vista personale sono contento ma se avessimo vinto lo sarei stato di più.

Merito dell'Inter o demerito della Roma nel secondo tempo? 

Penso che un po' di condizione e poca lucidità ci sia stata. Alla prima pressione buttavamo la palla, non uscivamo come facevamo nel primo tempo. La qualità è venuta a mancare, penso che la forza della Roma è riuscire a reagire anche nelle difficoltà. Negli ultimi 20 minuti questo non c'è stato.

Il calo è dovuto dall'emotività?

La condizione fisica ha condizionato l'andamento della gara, io ho avuto i crampi dopo pochi minuti del secondo tempo, non riuscivo a esprimermi bene. Questo ci ha penalizzato, poi hanno preso coraggio vedendoci però ci prendiamo questo punto come un punto di partenza. Non vinciamo da 5 partite quindi dobbiamo mettere qualcosa in più.

Ora il recupero con la Sampdoria… 

Abbiamo due impegni con la stessa squadra e dobbiamo cercare di ripartire. Una vittoria stasera ci avrebbe data fiducia, dobbiamo comunque remare nella stessa direzione.

Il fallo di Santon su di te non dato? 

L'arbitro è arrivato, dicendomi che ha controllato e non c'è stato contatto. Penso che mi ostacoli, la mano davanti l'ha messa.

IN ZONA MISTA

Come uscite da questa partita?

Per come si era messa è un punto che prendiamo e portiamo a casa. Anche se abbiamo fatto meglio il primo tempo rispetto al secondo dal punto di vista dell'aggressione ed abbiamo rubato palla bene. Nel secondo tempo ci siamo un po' schiacciati ed abbiamo smesso di giocare, dopo il primo gol abbiamo rischiato il secondo. C'è un po' di rammarico, potevamo portarla a casa, ora pensiamo alla Sampdoria.

C'è stato un calo fisico o siete stati penalizzati dalla difesa a 5? 

Oltre all'aspetto fisico abbiamo perso di lucidità nel giocare la palla e nell'impostare il gioco, che nel primo tempo facevamo bene. Nel secondo buttavamo su la palla e non eravamo aggressivi, ci hanno schiacciato ed hanno preso coraggio. Ci hanno messo sotto, dovevamo fare meglio, ma c'è tempo per analizzare la partita e prepararci per la Sampdoria.

E' un'occasione sprecata? 

Sì, eravamo partiti molto bene, eravamo aggressivi nel primo tempo, riuscivamo a rubar palla e ripartire subito, abbiamo creato anche occasioni. Nel secondo tempo è come se avessimo mollato a livello mentale, non riuscivamo a giocare la palla e loro hanno preso il sopravvento. C'è una partita mercoledì e cerchiamo di rifarci con quella.

Il mercato vi ha disturbato?

No, abbiamo preparato al meglio la partita. Anche quelli chiamati per il mercato non hanno pensato a quello, ma a giocare e di fare il bene della Roma.

Chi temi di più nella lotta Champions? 

Adesso tutte sono in lotta per un posto, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi, non vinciamo da cinque partite e dobbiamo ripartire subito.

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