AS Roma

Gasperini: "La Roma può costruire il futuro su questa base. Ferguson non mi sta convincendo"

Il tecnico al termine del big match contro la Juventus: "Siamo all'inizio del percorso, abbiamo giocatori forti. Dybala e Soulé? Rifarei le stesse scelte"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
20 Dicembre 2025 - 23:07

Gian Piero Gasperini ha parlato a Sky Sport al termine della sfida di campionato tra Juventus e Roma. Ecco le parole del tecnico giallorosso.

L'aspetto positivo è la capacità di restare in partita. Ma c'è in precisione.

"In attacco abbiamo sbagliato tanti passaggi, sì. Altrimenti c'era la possibilità di creare più pericolo. Ci è mancata qualità nel primo tempo nel servire gli attaccanti ed è accaduto anche nel finale. Ma lo sappiamo. Metterei un punto schematico anche sulla prestazione di alcuni giocatori. La Juventus è forte, la Roma deve uscire fiduciosa da questa sfida: ha una base notevole, vediamo. Sono convinto che possiamo fare bene".

C'è stato un momento in cui avete sofferto i tagli degli attaccanti avversari.

"Conceicao e Yildiz sono giocatori forti. Abbiamo purtroppo preso gol a fine primo tempo, ma nella prima frazione abbiamo concesso pochissimo. La Juve ha avuto qualche spazio in più. Ma è una prestazione di alto livello, anche da parte di Rensch e Ziolkowski che in stagione hanno giocato meno. Si può lavorare bene su questa base".

Avete fatto pochi punti con le big. Quello su cui bisognerà lavorare sono le soluzioni d'attacco? 

"Sugli scontri diretti... Abbiamo perso con quelle davanti, tolta appunto la Juventus, ma abbiamo battuto Como, Bologna e Lazio, che sono lì dietro di noi. Se si perdono 3-4 scontri, si ha qualcosina in meno. Ma siamo all'inizio, abbiamo una società forte e una base di giocatori che ha saputo tenere testa in queste partite. La Roma può pensare di costruire un futuro sul presente di adesso".

Il primo tempo è stato molto molto buono. Non pensavi a Ferguson come attaccanti, piuttosto che Soulé e Dybala, meno da area di rigore?

"No, perché Ferguson non mi sta convincendo. Anche nel secondo tempo, per molto tempo. Non si è ancora calato nello spirito, insieme ad altri. Ma abbiamo una squadra molto solida. Dybala e Soulé sono stati serviti benissimo e hanno qualità tecnica superiore. Rifarei le stesse scelte".

Gasperini a Dazn

Perché per gran parte del secondo tempo, non abbiamo più rivisto quella Roma lì che sembrava veramente sul punto di segnare e poi solo verso la fine è riuscita a trovare il gol?

"La Roma è stata bravissima anche nel secondo tempo. È chiaro che la partita è cambiata perché è cambiato il risultato. La Juventus giocava molto più bassa e cercava di sfruttare le ripartenze, dove c’erano dei giocatori molto veloci e molto tecnici. È chiaro che la partita è diventata più difficile, mentre nel primo tempo c’erano le condizioni migliori per noi. Purtroppo abbiamo preso questo gol a fine minuto e ci ha complicato la gara. Ma nonostante questo, anche in difficoltà, ci sono state prestazioni di alto livello".

Ogni partita ha una storia a sé, un proprio svolgimento, un proprio sviluppo. Ma esiste un tratto comune che lega questa serata alle altre serate nei big match con Inter, Napoli e Milan?

"Certo, siamo uno scalino sotto queste squadre. In alcune componenti non siamo al livello di queste squadre, questo è evidente. Abbiamo battuto Como, Bologna, il derby, la Lazio, le squadre che sono più vicine a queste squadre. Mi sembra una cosa abbastanza evidente, non è che scopro l’acqua calda. Però è anche vero che siamo appena partiti, che la Roma ha tutte le possibilità di costruirsi una rosa più competitiva per giocare su livelli più alti, perché alcune espressioni sono veramente di alto livello. Non per me, ma sarebbe un peccato per la piazza che abbiamo dietro, per alcuni giocatori che stanno facendo un campionato straordinario. Alcune prestazioni questa sera l’hanno dimostrato".

Siamo abituati a riconoscere il tuo attacco. In questo momento faccio fatica a riconoscere l’attacco titolare di questa Roma, perché girano un po’ tutti e è un po’ lì la chiave.

"Quelli che sono partiti all’inizio sono quelli che ritengo meglio. Quando sono a disposizione giocano loro. Poi dopo subentrano, perché non è facile anche per loro giocare su questi ritmi per 90 minuti. Baldanzi oggi è entrato molto bene. È evidente che la Roma in questo momento sta cercando di migliorarsi e di potenziarsi in quella zona del campo".

Sei stato costretto a cambiare un pochino le posizioni tra Wesley e Rensch, a rimodellarle, questo a causa della defezione di Hermoso o era una tua scelta comunque a priori?

"No, oggi rispetto al solito ci mancava Ndicka, che è andato in Coppa d’Africa, Hermoso, due giocatori su tre in difesa, insomma, è un bel peso. Nonostante questo, credo che Ziolkowski e Rensch abbiano dato prova di affidabilità, Rensch anche in un ruolo nuovo. È chiaro che abbiamo pagato qualcosa, ma abbiamo pagato qualcosa perché dall’altra parte c’era una qualità straordinaria, altrimenti non l’avremmo pagata. Il punto è solo lì, ma la prestazione, anche in difficoltà con due difensori fuori, la prova è stata, secondo me, non è lì il problema. Ripeto, noi abbiamo una base ottima, dobbiamo andare a vedere le prestazioni molto buone su quello lavorato".

Sta lavorando su Rensch centrosinistra?

“Dipende, dipende. Intanto dobbiamo vedere se recuperiamo Hermoso. Intanto dobbiamo vedere Ndicka, che è fuori per un mese. Su queste soluzioni… però non è lì il punto. Anche la Juventus, con dei grossi valori in attacco, ha cambiato diversi attaccanti. Non è che li ha cambiati solo la Roma, li hanno cambiati anche la Juventus, li hanno cambiati tutte le squadre. In avanti entrano sempre dei giocatori freschi a un certo punto della partita. Non è una cosa tipica della Roma, è una cosa tipica di tutte le squadre. Però anche in quelle situazioni sono molto soddisfatto. Esco da questa partita con le idee molto più chiare”.

Su Bailey?

"Ha avuto un risentimento".

Gasperini in conferenza stampa

Si aspetta qualcosa dal mercato?

"Non so se arriva qualcosa dal mercato, però il mercato è un'opportunità. Abbiamo giocato 16 partite... Quello dell'attaccante era un tema di cui si parlava già in estate. È molto evidente. Sono molto soddisfatto della prestazione della squadra, sta giocando con uno spirito encomiabile. Ma avendo perso con Juve, Inter, Milan e Napoli ci manca uno scalino. La Roma giustamente deve pensare ad avvicinarsi a quelle in alto. È già abbastanza vicina ma siamo in una piazza e società importante, dobbiamo ambire a migliorarci. Spero che il mercato ci possa aiutare, ma non è facile".

Su Ferguson?

"Anche nel ruolo da centravanti scelgo sempre Dybala. Tra Ferguson e Dybala tutta la vita Dybala. Se il centravanti è questo scelgo Dybala".

Come ha visto la Juve?

"È una squadra importante che vale le prime. Loro hanno un grande potenziale e ultimamente è cresciuta sotto tutti gli aspetti. La Juve ha tutte le potenzialità per giocare contro Inter e Napoli".

Fate fatica a ribaltare il risultato?

"La Roma ha 30 punti quindi qualcosa di buono ha fatto. Siamo quarti davanti alla Juventus dopo 16 giornate. Abbiamo le potenzialità per migliorare ancor

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