AS Roma

Tsimikas: "Roma la miglior scelta per me. Gasp più diretto di Slot"

Il terzino greco: "Devo cercare di dare il massimo ogni volta che l'allenatore mi dà l'opportunità di giocare. La squadra viene prima di tutto. Spero di festeggiare a fine anno"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
02 Dicembre 2025 - 13:57

Intervistato da "The Athletic", Kostas Tsimikas si è raccontato a 360 gradi. Tra Liverpool, la scomparsa di Diogo Jota e la nuova avventura a Roma.

Su Liverpool.

"Mi manca la città. Ci ho vissuto per cinque anni. Adoro tutto di Liverpool. Hanno una parte speciale del mio cuore. Le persone sono molto gentili, tra le più gentili che abbia mai incontrato nel mondo del calcio. Cercavano sempre di sostenere la squadra, nel bene e nel male, facevano sempre del loro meglio per aiutarti. Voglio il meglio per questo club, perché fin dal primo giorno mi sono impegnato al massimo. Ero lo Scouser greco e lo sarò sempre, lo terrò per tutta la vita".

Su un possibile ritorno alla fine del prestito con la Roma.

"Non si sa mai. La cosa più importante per me è essere in salute, allenarmi duramente, giocare più partite. L'anno prossimo sarà tutta un'altra storia per me. Voglio avere successo, voglio vincere. Solo Dio sa cosa succederà l'anno prossimo".

Sulla scomparsa di Diogo Jota.

"È molto difficile spiegare come sto. Quando penso a Diogo, è sempre doloroso. Era un ragazzo speciale, un bravissimo ragazzo, e abbiamo trascorso molto tempo insieme. Credo che sia lo stesso per tutti quelli che giocano con lui: ci manca moltissimo. Ma per me era una persona molto importante perché andavamo a Liverpool insieme e condividevamo tante cose. Quando uscivamo la sera o facevamo delle gite con la squadra, lui era sempre lì accanto a me. Ci divertivamo insieme. Quando le cose si fanno difficili, cerco di tenere solo gli aspetti positivi. Dobbiamo vivere la vita, perché è il dono più importante che Dio ci ha fatto. E anche se questa situazione è dolorosa, non bisogna mai smettere di pensare a Lui, Lui è sempre lì per noi e nei nostri cuori".

Sulle somiglianze tra Roma e Liverpool.

"Entrambe sono le squadre più forti della città, perché hanno entrambe Everton e Lazio. Ma anche lo spirito è simile, e questa è stata la cosa più importante che mi ha spinto ad andare. Entrambe le squadre lottano per il titolo. I tifosi sono pazzi, ma in entrambe, all'interno della squadra, tutti vogliono vincere. Tutti vivono e respirano per questo club, tutti vogliono che la squadra abbia successo, ed essere lì in questo momento è stata la cosa migliore per me e per la mia carriera".

La comparazione tra Slot e Gasperini.

"Penso che Gasperini sia più diretto. Slot era più dettagliato sul piano di gioco, mentre Gasperini è anche molto più fisico. Al momento, per me, si tratta solo di abituarmi allo stile di gioco, ed è un po' più difficile. Ma devo cercare di dare il massimo ogni volta che l'allenatore mi dà l'opportunità di giocare. La squadra viene prima di tutto, e voglio dare il massimo, sperando di festeggiare a fine stagione con un trofeo".

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