Due ripartenze, due gol subiti: qualche problema in difesa?
"No, non in difesa ma di squadra, perché le ripartenze le prende la squadra. L'ho detto pure mentre eravamo in vantaggio, non è stata solamente in occasione dei due gol ma ce n'è stata un'altra con una parata di Svilar. Non una bella Roma, anche perché non c'era nessun motivo per prendere queste infilate e le abbiamo prese".
C'è un po' di stanchezza?
"C'è il fatto che tranne che con il Cannes abbiamo giocato con climi freschi o di sera, oggi abbiamo giocato con il caldo, sicuramente giocando così per la prima volta non potevi essere veloce. Però va bene, è stata sicuramente una partita positiva ai fini dell'allenamento, ora inizia il campionato".
Come ha visto Dybala? In futuro ci lavorerà anche da "Falso 9"?
"Spero di no, spero che Dybala possa fare il suo ruolo e non la prima punta".
Hermoso l'anno scorso ha avuto una stagione difficile, Ghilardi è appena arrivato ed è molto giovane: come sceglie le sue gerarchie in difesa?
"Ghilardi è appena arrivato, ha fatto la prima partita buona e oggi era più in difficoltà. Ma questo succede sia perché giovane sia per il momento della stagione in cui siamo, si lavora su di lui e si lavora su Hermoso. Hermoso è vero che l'anno scorso ha avuto un lungo infortunio ma è un giocatore che ha giocato tanti anni nell'Atletico Madrid, è un profilo importante; completamente diverso da Ghilardi, però si lavora su tutti e due".
Oggi non c'era Salah-Eddine. Si aspetta qualcosa dal mercato?
"Vediamo, non so quello che sarà possibile".
Bailey e Sancho sono due nomi che possono fare comodo, con caratteristiche precise?
"Sono giocatori che non sono della Roma, è inutile fare apprezzamenti o meno perché si possono fare solamente sui calciatori della Roma".
Crede che con la sua impostazione di gioco si possa sopperire ad alcune lacune emerse dei singoli?
"L'impianto di gioco c'è, poi ripeto, con una migliore condizione e più partite possiamo e dobbiamo fare meglio".
Si sente di escludere la partenza di Koné?
"Questa è una squadra che ha delle qualità, che bisogna saper migliorare. Ma è anche vero che c'è una determinata situazione e con la società siamo stati chiari riguardo le cose che bisogna fare. Vediamo che cosa succede in questi giorni: Koné è indubbiamente un giocatore molto forte, sarebbe sicuramente una perdita. Bisogna vedere quello che si può fare fino alla fine del mercato. Conoscete tutti la situazione del Fair Play Finanziario. Noi siamo fermi sul mercato da più di venti giorni e dobbiamo capire se è possibile muoversi senza vendere. Sono stato chiarissimo, su quello che bisogna fare con la società. E anche la società è stata chiara con me, su quello che vogliamo fare insieme. Speriamo di poterlo fare".
Che cosa portiamo di positivo a casa?
"L'impianto di gioco esiste. E' una squadra che sa muoversi. Ripeto: abbiamo sprecato un po' di occasioni e abbiamo subito due rimonte, altrimenti avremmo parlato di un altro tipo di gara. Poi è chiaro che subentra la fatica; nel secondo tempo non avevamo più la lucidità per creare gol e vincere. Però io prendo sempre queste partite come un periodo di allenamento d'agosto. E comunque è stato un test importante, perché nel Neom ci sono buonissimi giocatori".
A livello di tempistiche aveva ricevuto rassicurazioni diverse?
"Purtroppo le tempistiche sono quelle del mercato, non quelle legate a ciò che vorremmo fare. Le tempistiche del mercato sono queste. Ed è un mercato che può accendersi, completarsi o terminare a campionato avviato. E' una bestialità, ma è così per tutti. Ci si ritrova a iniziare con ancora cambiamenti e situazioni diversi. Non è piacevole, ma è così che funziona".