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Le dichiarazioni

Galliani: "Contrasti in Lega perché Roma, Juve, Inter e Milan vogliono 18 squadre"

L'amministratore delegato del Monza è intervenuto in Senato sulla questione della riforma della Serie A: "Troppo divario tra le big e le piccole"

L'ad del Monza Adriano Galliani (Getty Images)

L'ad del Monza Adriano Galliani (Getty Images)

La Redazione
16 Aprile 2024 - 17:04

A seguito dell'intervento di Gabriele Gravina in commissione Cultura e sport, anche l'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani ha detto la sua sulla possibilità di riformare il campionato di Serie A, riducendo le squadre da 20 a 18. Queste le sue dichiarazioni in Senato:

"Condivido integralmente la relazione del presidente Gravina. I contrasti interni al sistema ci sono sempre stati ma ora si sono acuiti perché quattro big - Milan, Inter, Juventus e Roma - hanno pensato che attraverso l’abolizione del diritto di intesa si potesse cambiare il formato delle Serie A da 20 a 18. E nella maggioranza dei club è nata la convinzione che il presidente federale fosse d’accordo con questa posizione. Io non posso fare domande, sono il legale rappresentante di una squadra di Serie A e dunque faccio fatica a essere imparziale. Cosa avrei fatto se fossi stato ancora dirigente del Milan? Avrei tentato una manovra meno rozza, mi sarei mosso in modo diverso. Si può passare anche da 20 a 18 squadre, ma con percentuali di ricavi a chi retrocede. In questo momento si sta creando un divario incredibile tra le prime squadre, che fatturano 500 milioni, e le ultime che fatturano 50 milioni".

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