Volpato: "Mourinho è stato come un secondo padre. Avevo i poster di Totti"
L'attaccante del Sassuolo: "Il giorno del gol col Verona ho vissuto un sogno, tutto lo stadio ha urlato il mio nome e non lo dimenticherò mai"

Volpato durante un allenamento della Roma (GETTY IMAGES)

L'ex giocatore della Roma Cristian Volpato ha parlato ai microfoni di Rai Sport, raccontando alcuni aneddoti sulla sua carriera: di seguito le sue dichiarazioni.
Sull'approdo alla Roma?
"Ho detto ai miei genitori che sarei andato in Italia. Ho fatto un provino al Trastevere ed erano presenti gli scout della Roma: in un quarto d'ora ho segnato un gol e servito un assist, così mi sono guadagnato la chiamata dei giallorossi".
Sul primo gol in Serie A e su Mourinho?
"Quel giorno (nella sfida contro l'Hellas Verona, ndr.) ho vissuto un sogno. Il boato del pubblico che chiamava il nome non lo dimenticherò mai. Per noi giovani Mourinho è stato come un secondo padre".
Sul ruolo nella Nazionale Under 21?
"Ho sempre giocato come trequartista ed è il ruolo che mi piace di più, ma spesso ho giocato anche come ala destra. Avevo i poster e le foto di tutti i giocatori della Nazionale del 2006. Su tutti, Francesco Totti, anche se devo dire che ho grande stima per Cristiano Ronaldo e per l'atteggiamento in campo che ha sempre avuto".
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