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La cerimonia

Tra i nuovi Cavalieri della Roma c'è anche Bebe Vio

Undici nuove nomine per il premio Cascioli al Palazzo Brancaccio. Nella famiglia giallorossa nella 23ª edizione: spicca la pluri-campionessa paralimpica

Bebe Vio e Pietro Berardi

Bebe Vio e Pietro Berardi (Tedeschi)

Mariella Quintarelli
10 Ottobre 2022 - 15:02

Si è volta a Palazzo Brancaccio la 23ª edizione della Nomina dei Cavalieri della Roma - Premio Lino Cascioli, ideata nel 1999 dal giornalista Antonio Calicchia. Insigniti del titolo tifosi della Roma che si prodigano con successo nei rispettivi campi professionali e che, mostrando con stile e misura la loro passione, diffondono sana cultura sportiva. Il presidente Calicchia, dopo i saluti di rito, ha ricordato l’importanza della nomina, ha ringraziato la Roma perché il premio ha un senso in quanto c’è Lei e ricordato i tanti Cavalieri scomparsi.

Per la Roma all’evento, presentato dal giornalista Matteo Vespasiani, il Ceo Dr. Pietro Berardi e la Consigliera d’Amministrazione (Cavaliere della Roma) Avv. Benedetta Navarra. Il dr. Berardi ha ricordato la passione romanista che ha riempito uno stadio vuoto per seguire la finale di Tirana. Presenti anche il Director del Roma Department Dr. Francesco Pastorella ed il responsabile della comunicazione Luca Pietrafesa. Il presidente UTR Grassetti ed il Tesoriere e presidente dei Cavalieri Supporters Capelli con altri vecchi Cavalieri hanno fatto da padrini ai nuovi: Barbaro Claudio (Presidente ASI/Senatore), dirigente sportivo nazionale, vita dedicata allo sport. Buscema Angelo (Giudice Corte Costituzionale), ideatore del progetto giovanile “Educare alla Legalità” e Pres.Onorario club Corte dei Conti. Capretti Marco (attore e scrittore) grande osservatore della società che riporta nei suoi spettacoli, non manca mai agli eventi coi tifosi. Giannini Massimo (Direttore de “La Stampa”), successi in ogni campo del giornalismo, intenditore di calcio sogna di allenare la Roma. Panella Marco (Direttore SportMemory) romanista da sempre. Da piccolo giocava a pallone indossando la maglia “pizzicosa” dei primi Anni 70. Parisi Attilio (Rettore Università Roma 4 Foro Italico) medico e studioso di tutti gli aspetti dell’attività motoria. Trasmette ai suoi studenti i sani valori sportivi. Prestipino Patrizia (Docente/Deputata) sue passioni lo sport e gli animali. Come Assessore allo sport grande impegno nell’aumentare strutture sportive. Ruffini Ernesto Maria (Direttore e Presidente Agenzia delle Entrate) lavoro molto impegnativo il suo ma che non gli impedisce di seguire la sua Roma. Tepelena Ilir (Ambasciatore Albania) a Roma per importanti incarichi si è innamorata dell’AS Roma trasmettendo l’amore al figlio. Valeriani Massimiliano (Assessore Regione Lazio), grande tifoso, impegnato a rendere lo sport diritto di tutti. Bebe Vio (Atleta) romanista in famiglia interista. Ideatrice di “Giochi senza Barriere”. Commendatore Ordine al merito della Repubblica, medaglia d’oro al valore Atletico, 3 Collari al Merito Sportivo.

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