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Il raduno

Media-Day, Rocchi: "Siamo pronti a iniziare la stagione"

Il responsabile CAN: "Abbiamo lavorato tantissimo su ogni aspetto". A Sportilia una giornata aperta alla stampa per scoprire il ritiro prestagionale degli arbitri

La foto di rito nell'anfiteatro di Sportilia durante il ritiro prestagionale degli arbitri

La foto di rito nell'anfiteatro di Sportilia durante il ritiro prestagionale degli arbitri (Sito AIA)

Matteo Cirulli
12 Agosto 2022 - 14:14

Al via una nuova stagione anche per gli arbitri. Nella giornata di ieri a Sportilia, in provincia di Forlì-Cesena, è andato in scena il “media-day”: il centro sportivo di Santa Sofia ha aperto le porte alla stampa, in modo tale da seguire gli ultimi giorni di ritiro degli arbitri prima dell’inizio della prossima stagione. "Sarà una giornata molto importante - aveva anticipato Alfredo Trentalange, Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, ai canali ufficiali dell’AIA - in cui daremo la possibilità ai giornalisti di venire ad assistere di primo mattino ad un allenamento, con esercitazione al simulatore VAR, e successivamente a una lezione tecnica sul fuorigioco".

L’agenda del giorno

Il programma del sesto giorno di ritiro è stato denso: nella mattinata si è svolto un allenamento misto, tecnico-tattico, sotto gli occhi vigili del Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale Gianluca Rocchi. Presenti anche i cinque fischietti promossi dalla CAN C: Matteo Gualtieri di Asti, Daniele Perenzoni di Rovereto, Daniele Rutella di Enna, Ermanno Feliciani, di Teramo e soprattutto Maria Sole Ferrieri Caputi, della sezione di Livorno, il primo arbitro donna che dirigerà una partita di Serie A (e che ha già debuttato in Coppa Italia nella partita tra Sampdoria e Reggina, terminata 1-0 per i blucerchiati, grazie al rigore, prontamente fischiato da Maria Sole).

La giornata è proseguita con una sessione di circa un’ora di riunione tecnica in aula, oltre ad aver predisposto le linee guida della stagione che verrà. Il lavoro teorico svolto si è diviso in quattro macro-aree: il fuorigioco, che quest’anno, grazie all’introduzione dell’offside semiautomatico (al debutto nella finale di Supercoppa Europea di mercoledì scorso, ma che non verrà utilizzato, almeno per il momento, in Serie A) subirà un cambiamento significativo; il D.O.G.S.O. (Deny an Obvious Goal Scoring Opportunity, ovvero il negare un’evidente opportunità di segnare una rete); i falli di mano e i calci di rigore; e i gravi interventi di gioco. Viene infine specificata un’ulteriore categoria, ovvero quella dedicata ai tocchi di mano nelle situazioni che potrebbero causare un calcio di rigore.

Le parole dei protagonisti

"In questo raduno di Sportilia abbiamo lavorato come squadra, grazie a tutte le componenti e professionalità presenti nell’AIA, perché questo è il futuro – ha detto il Presidente Alfredo Trentalange – I Campionati che stanno per iniziare saranno difficili. Gli arbitri si stanno preparando con grande scrupolo, seguendo anche princìpi di etica e umanizzazione, perché ricordiamoci che dietro ad ogni fischio c’è una persona che ha diritto di poter sbagliare così come i calciatori. È giusto spiegare le nostre decisioni, ma non vorremmo che questo si traducesse nella necessità di giustificarci come se fossimo un danno per il calcio. Vorremmo infatti più cultura sportiva ed una maggiore conoscenza del regolamento. È importante anche il giovane arbitro di 14 anni che va a dirigere le partite in periferia sui campi in terra battuta".

Presente anche il Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, che ai microfoni della stampa ha dichiarato: "Vedo nel mondo arbitrale soddisfazione ma anche motivi di allarme. Dobbiamo  fare di più, come Lega e come componenti. Il calo del numero degli arbitri  è un segnale che non va sottovalutato e per il quale dobbiamo aiutarli.  Come Lega ci prendiamo quindi l’impegno di fare quello che sarà possibile. Sono a disposizione – ha concluso Lorenzo Casini - per far si che la classe arbitrale italiana continui ad essere un’eccellenza riconosciuta nel mondo".

Durante l’evento ha preso parola anche Gianluca Rocchi: "In questo inizio di stagione ho trovato i ragazzi atleticamente molto pronti – ha detto il Responsabile della CAN – Qui a Sportilia abbiamo lavorato tantissimo sotto il profilo tecnico, concentrandoci in particolare sulla nuova lettura del fuorigioco. Abbiamo poi effettuato simulazioni al VAR, partendo dai risultati già positivi dello scorso anno, per migliorare sempre di più anche su questo aspetto".

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