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Dichiarazioni

Totti: "Per me Pellegrini potrebbe essere il nuovo 10 della Roma"

Il Capitano: "Tempo fa ho parlato con Zaniolo, gli ho consigliato la mia scelta. Dybala? Penso sia finita, ma non dipende solo da lui altrimenti ci sarebbero buone speranze"

Totti (Getty Images)

Totti (Getty Images)

La Redazione
15 Giugno 2022 - 15:25

Totti ha parlato a margine dell'evento organizzato a Nettuno sulla Conti Sport City. Queste le sue parole: 

Sulla Nazionale
"Dobbiamo crescere tanto per ottenere risultati importanti ci vuole grande esperienza, giocatori, gruppo. Penso che col tempo torneremo ad avere una grande Nazionale".

Che effetto ti ha fatto vedere Pellegrini col 10 azzurro?
"Sono sempre qui a dire le stesse cose. Per me potrebbe essere il nuovo 10 della Roma, non lo so questo. Non penso che la prenderebbe, conoscendolo. Però è un giocatore fondamentale, duttile, uno che vorrebbe ogni squadra".

Per te non ci sarebbe nessuna preclusione per la maglia?
"No, ma anche perché io non c'entro più niente da quel punto di vista. Perciò sta alla società e al giocatore decidere se dare la numero 10 o meno".

I tempi per un tuo ritorno a Roma non sono ancora maturi?
"No, no, non maturi mi sembra una parola forte. Ognuno fa le sue scelte e ha il suo rispettabilissimo modo di lavorare. Loro stanno facendo delle scelte che penso stiano dando dei frutti".

Cosa consiglieresti a Zaniolo per il suo futuro?
"Io già tempo fa ci ho parlato. Gli ho dato qualche consiglio ma non so se l'ha recepito o no. L'ultimo pensiero spetta sempre a lui. Se dovesse rimanere a Roma, deve restare e capire l'importanza di questa maglia, soprattutto per onorare i tifosi. Quello che hanno fatto loro quest'anno per questa squadra è qualcosa di diverso da quello che abbiamo sempre visto. Io metterei per primo il rispetto nei confronti dei tifosi. La scelta spetterà a lui e sarà certamente quella migliore".

Ci dici cosa gli hai consigliato?
"Gli ho consigliato la mia scelta, che magari può essere anche sbagliata. Parlando anche con gli addetti ai lavori abbiamo un po' sondato il terreno sotto tutti i punti di vista. Non Roma eh, parlo in generale. Spetterà a lui decidere se ha voglia di rimanere, dipende da lui e dalla società se vuole venderlo o meno. Io saprei cosa fare con Zaniolo".

Non sei riuscito a convincere Dybala...
"Non tocco questo argomento, meglio..."

Se dovesse crearsi la coppia Dybala-Lukaku?
"Penso che sarebbe una coppia formidabile, l'estro di Dybala e la forza fisica di Lukaku rappresenterebbe un binomio top"

Ti aspettavi il ritorno di Pogba?
"Non pensavo potesse tornare. Quando fai delle scelte per dei club top poi hai diverse scelte da poter fare, se tornare o meno".

C'è grande stima con Paolo Maldini. Lo senti spesso?
"Non è finita, anche perché ho sempre detto che nel calcio devono esserci ex giocatori competenti che conoscono il gioco. Ognuno deve fare il suo lavoro, perciò mettere Paolo dentro un club in cui ha fatto 30 anni di carriera penso sia un vantaggio per il club stesso".

Sul futuro di Ibra.
"Dovrà fare la scelta giusta, anche perché ho sentito che si è operato di nuovo al crociato. Certo, non ha più vent'anni, sta a lui decidere se continuare. Se deve fare una partita sì e 4 no ci penserei più di una volta".

C'è ancora l'attaccamento alla Nazionale da parte dei giocatori?
"Se non c'è attaccamento alla maglia azzurra è meglio che cambino sport. Oltre a quello penso non ci sia nulla di più importante. Ci deve stare per forza".

Perché non vuoi toccare l'argomento Dybala?
"Perché so come è andata e tutt'ora lo sento. Penso sia finita, ma non dipende solo da Dybala. Se dipendesse solo da lui ci sarebbero buone speranze".

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