ASCOLTA LA RADIO RADIO  
le parole

Coronavirus, Malagò: "Ok agli allenamenti, ma la partita è un'altra cosa"

Il presidente del Coni: "Sarà emanato un protocollo sanitario. Non credo che Serie B e Serie C riuscirebbero a dare le stesse garanzie della Serie A"

La Redazione
14 Aprile 2020 - 15:24

Torna a parlare Giovanni Malagò e il tema è sempre uno: la ripresa del calcio. "Io sono solo felice che le squadre di calcio siano messe in condizione di potersi allenare. Perché significherebbe che al tempo stesso potranno tornare alle loro attività anche tutte le atlete e gli atleti che, a livello individuale con molti meno rischi, sono stati fermati - ha detto il presidente del Coni a Radio Kiss Kiss - Ma una cosa è allenarsi, un'altra è fare una partita. Sull'allenamento non ci sono dubbi, salvo che le cose fino al 4 maggio procedano bene. Bisogna poi capire come si organizza la partita, che non è nel luogo dove ci si allena». 

Malagò poi solleva un altro problema: "Se si parla del calcio in generale, fino ai dilettanti, ci sarebbe un movimento spaventoso di gare. Tutti hanno legittime aspirazioni di completare il campionato, ma non credo che le stesse cose che possono fare le squadre di Serie A, anche Serie B e Serie C riuscirebbero a garantirle. Domani ci sarà un importante incontro con il Comitato medico-scientifico della Federcalcio, magari potrebbero dire che va avanti solo chi può, e gli altri faranno le loro valutazioni".

© RIPRODUZIONE RISERVATA