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La storia di Zhen e Wei, dalla Cina per l'ultima partita di De Rossi

Due tifosi speciali accorsi dall'estremo oriente solo per vedere per l'ultima volta il capitano giallorosso: "Ovunque andrà noi lo seguiremo"

Lo sguardo di Daniele De Rossi, di LaPresse

Lo sguardo di Daniele De Rossi, di LaPresse

25 Maggio 2019 - 19:41

L'ultimo allenamento di Daniele De Rossi da giocatore della Roma si è svolto oggi sul campo di Trigoria. Mentre il capitano si apprestava a svolgere la rifinitura in vista della partita di domani sera, fuori dai cancelli del centro sportivo un gran numero di tifosi si ritrovava per salutare il numero sedici giallorosso.

Tra questi ce ne sono due molto speciali, legati alla Roma e ai suoi capitani. Sono Zhen e Wei, due tifosi provenienti dalla Cina, non proprio romani ma sicuramente romanisti, che hanno intrapreso il viaggio dall'oriente solo per essere nella Capitale per assistere all'ultima partita di De Rossi domani sera all'Olimpico. Hanno raccontato la loro passione per i colori giallorossi e le emozioni che provano ogni volta che partono dal loro paese per seguire le partite della Roma allo stadio.

I tifosi Giallorossi in Cina

"In Cina - raccontano i due ragazzi - la comunità che segue la Roma è molto grande e tanti altri tifosi come me appena hanno scoperto che la società non avrebbe rinnovato il contratto hanno prenotato il viaggio per venire a seguire Daniele nell'ultima partita. Noi siamo arrivati il 24 maggio e la scelta di arrivare un giorno prima ci ha permesso anche di essere qui oggi per provare ad assistere al suo ultimo allenamento".

I due ragazzi cinesi non sono nuovi a questo tipo di traferte lunghe: "Siamo venuti a Roma anche due anni fa quando c'è stato l'addio di Totti, è stata un'esperienza molto emozionante per noi, non immaginavamo sarebbe stato così. Non potevamo perdere questa occasione di vedere per l'ultima volta Daniele".

Alla domanda sul futuro del capitano giallorosso le risposta dei ragazzi è stata praticamente identica: "Ovunque andrà noi lo seguiremo. È il simbolo di Roma e spero che ritornerà il prima possibile".

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