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La nota

Al via dal 2024 la riforma della Champions: tutte le novità

La Uefa opta per il "sistema svizzero". Le coppe europee godranno di una settimana di esclusività in calendario. 4 posti aggiuntivi assegnati secondo diversi criteri

Champions League (Getty Images)

Champions League (Getty Images)

La Redazione
10 Maggio 2022 - 18:08

Approvata la riforma della Champions League. Il nuovo formato entrerà in vigore dalla stagione 2024-2025. Questo il comunicato Uefa: 

"Dopo un'esaustiva consultazione con le parti interessate, oggi a Vienna il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato definitivamente il format e la lista di accesso delle competizioni europee per club a partire dalla stagione 2024/25. Come deciso il 19 aprile 2021, sarà introdotto il cosiddetto "sistema svizzero".

Le principali variazioni riguardano la riduzione da dieci partite a otto nella fase campionato di UEFA Champions League e l'assegnazione di due dei quattro posti in più disponibili in UEFA Champions League: due posti non saranno assegnati in base ai coefficienti per club. Questo ribadisce il grande impegno della UEFA a favore di una maggiore apertura delle competizioni e del merito sportivo, riconoscendo al tempo stesso la necessità di tutelare i campionati nazionali.

Le otto partite di UEFA Champions League si giocheranno nelle dieci settimane ‘europee' previste dalla decisione di aprile 2021. La UEFA Champions League, la UEFA Europa League e la UEFA Europa Conference League godranno di una settimana di esclusività nel calendario.

I quattro posti aggiuntivi, creati grazie all'aumento da 32 a 36 squadre nella fase campionato di UEFA Champions League, saranno assegnati come segue:

• Un posto andrà al club che si classifica terzo nel campionato della quinta federazione nel ranking UEFA.

• Un posto sarà assegnato a una vincitrice del campionato, aumentando da quattro a cinque il numero di squadre che si qualificano attraverso il cosiddetto "percorso Campioni".

Gli ultimi due posti andranno alle federazioni che hanno ottenuto il miglior risultato collettivo nella stagione precedente (numero totale di punti diviso numero di squadre partecipanti). Queste due federazioni guadagneranno un posto, spettante al club che ottiene la miglior posizione in campionato dietro le posizioni che danno la qualificazione alla UEFA Champions League. Utilizzando ad esempio la stagione in corso, le due federazioni che avrebbero un posto in più in Champions League in base ai risultati collettivi dei loro club sarebbero Inghilterra e Olanda.

• Il Comitato Esecutivo UEFA ha ribadito che tutte le partite prima della finale si giocheranno sempre a metà settimana, riconoscendo l'importanza del calendario nazionale in tutta Europa". 

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