Femminile, Spugna: "La Roma deve abituarsi a certi palcoscenici"

Alle 9.30 si è tenuta al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti la conferenza stampa di Alessandro Spugna e Annamaria Serturini in vista dell'ultima partita del girone di Women's Champions League contro lo Slavia Praga in programma domani alle 18.45. Le giallorosse, già qualificate ai quarti di finale possono ancora sperare nel primo posto: con una vittoria e un pareggio o sconfitta del Wolfsburg, la squadra di Spugna guadagnerebbe il primo posto, usufruendo di un sorteggio facilitato il prossimo febbraio. 

Le parole di Spugna

Il primo traguardo è conquistato. Secondo lei quante possibilità ci sono di vincere il girone? Che Roma vedremo domani?
"Intanto riguardo il primo posto dobbiamo fare la partita per vincerla, poi vedremo il risultato del Wolfsburg. Credo sia importante concludere il girone nel migliore dei modi. Ci saranno nvoità in formazione perché abbiamo giocatrici stanche, ma andremo con l'11 migliore possibile".

Che effetto fa vedere la Roma tra le prime 8 in Champions?
"L'ambizione è quella di arrivare a questo livello e quindi abituarci. La Roma deve stare all'interno di questo gruppo. Siamo contenti di questo. Dobbiamo goderci questo momento perché siamo una squadra giovane ma dobbiamo pesnare di aggiungere qualcosa ogni anno e abituarci, perché come club la Roma lo merita e dobbiamo fare sempre il meglio".

Sul mercato ti aspetti dei rinforzi?
"Siamo primi in classifica e ai quarti di Champions, la rosa è importante. Il mercato di metà stagione è particolare, bisogna prestare attenzione a delle situazioni a delle opportunità, però che vadano a migliorare la squadra. Per me però la rosa ha dimostrato fino a ora di essere importante. Se dovesse arrivare qualcosa bene, ma per me siamo comunque competitivi così" 

Domani sarà l'ultima partita del 2022, ci può fare un bilancio di quest'anno? Che voto si dà e che voto dà alla squadra? Ci sono state due partite crocevia, le due sconfitte con al Juve in campionato e Coppa Italia, quale vorrebbe rigiocare?
"Vorrei rigiocare la partita d'andata con la Juventus, perché avevamo dominato e siamo usciti con il nulla, il ritorno è stato condizionato d adegli episodi, ma non mi ha dato molte preoccupazioni. Per quanto riguarda il voto che posso darmi, intanto è un voto positivo che do a tutto lo staff e le calciatrici. Dalla sconfitta di Coppa Italia abbiamo capito che potevamo fare qualcosa di importante e vogliamo continuare a farlo. C'è da parte di tutti un grande impegno e determinazione di voler costruire qualcosa di importante. Il voto è molto alto".

Le parole di Serturini

Questo è il tuo momento migliore di forma? In chiave quarti c'è un avversario che sogni?
"Sicuramente la prima parte di percorso ho fatto fatica a trovare gol, ma l'importante sono le prestazioni complessive. Nell'ultimo periodo sto trovando di più il gol e sono contenta. Vedremo ai quarti dove giocheremo, l'importante è dare il massimo e goderci questo risultato storico".

Ci puoi raccontare a freddo l'emozione di un gol di Champions League?
"Lo aspettavo da tanto, certi palcoscenici ti danno delle emozioni incredibili, avevo esordito anni fa, ma l'emozione del gol in una partita così difficile è stata incredibile, anche perché ha dato il via a una vittoria fondamentale per il passaggio del turno".

Come vivi la staffetta con Glionna?
"Siamo amiche fuori dal campo, più aumenta il livello e più aumenta la competizione, dobbiamo farci trovare pronte, ma l'amicizia ci aiuta molto".

Per te il 2022 è stato altalenante con l'arrivo di Haavi e il cambio modulo, poi è arrivata la mancata convocazione agli Europei. Ma adesso sei una delle migliori della squadra. Dove hai trovato le motivazioni?
"Sicuramente è stato un 2022 con la doppia faccia. All'inizio ho fatto fatica a giocare a destra, con l'aiuto dello staff e il perfezionamento post allenamento ho trovato dei miglioramenti. L'esclusione agli Europei è stata una batosta, sono una perfezionista e ho cominciato a lavorare sempre più forte guardando gli obiettivi futuri. C'erano tante cose da conquistare, il giorno dopo avevo già cambiato mentalità. Per fortuna ho avuto tante persone accanto e la società e il mister mi hanno aiutato".

Da gennaio del prossimo anno su FIFA sarà presente la modalità della Champions League nel videogioco, che effetto ti fa vedere la Roma in questa modalità?
"Mi piace giocare quando ho a disposizione dei momenti liberi. Sicuramente è un vantaggio per il calcio femminile, siamo passate dal dilettantismo al professionismo ai videogiochi. Fino a ieri potevi vedere solo le partite in differita, invece ora sono sulle piattaforme migliori. Spero che il calcio femminile italiano cresca ogni giorno".