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Juventus, le motivazioni della sentenza: "Illecito grave e prolungato"

La penalizzazione di 15 punti subita dalla squadra bianconera è frutto di un fatto di elevata gravità, oltretutto ricorrente nel corso del tempo

Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus

Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus (GETTY IMAGES)

La Redazione
30 Gennaio 2023 - 15:40

I 15 punti estromessi dal totale raccolto dalla Juventus nel corso del campionato di Serie A 2022/2023 sono dovuti ad un illecito grave e prolungato. Lo riporta l'Ansa, che spiega come la Corte di Appello ha annunciato le motivazioni legate alla penalizzazione: "La Juventus ha commesso un illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione".

La Corte di Appello della FIGC ha ammesso la richiesta della Procura di revocazione del processo plusvalenze del club piemontese "di fronte ad un quadro dei fatti radicalmente diverso per l'impressionante mole di documenti giunti dalla Procura della Repubblica di Torino che ha evidenziato l'intenzionalità sottostante all'alterazione delle operazioni di trasferimento e dei relativi valori". Non sussistono inoltre evidenze dimostrative per le altre società coinvolte nel processo.

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