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Il mercato

Ibañez in uscita, scatta l'asta: per Leonardo si tratta

Il Nottingham Forest e l’Al-Ahli vogliono Roger. Il gm Pinto a colloquio con il Santos per chiudere l’affare. Morata sempre più lontano: «La Roma non un’opzione»

Roger Ibañez e José Mourinho

Roger Ibañez e José Mourinho (GETTY IMAGES)

Andrea Di Carlo
05 Agosto 2023 - 07:00

La potenziale svolta del mercato giallorosso ora appare davvero dietro l’angolo. Dopo mesi di attesa, è arrivata sul tavolo del gm Tiago Pinto un’offerta per il cartellino del difensore brasiliano Roger Ibañez. In caso di fumata bianca, potrebbe essere la mossa in grado di sbloccare il mercato in entrata dei giallorossi, a caccia di rinforzi per il reparto offensivo di José Mourinho. Per un brasiliano che può salutare, un altro che sta spingendo per arrivare a Trigoria: Marcos Leonardo si avvicina al giallorosso. Ma andiamo con ordine.


La Premier chiama
Volendo citare il celebre cartone della Walt Disney, verrebbe da scrivere che dalla foresta di Nottingham sia sbucata l’offerta inglese, scoccata magari da una virtuale freccia, come quelle dell’arco di Robin Hood. Non c’è nessun ricco che ruba al povero, sia chiaro, ma una trattativa che invece può decollare nelle prossime ore.
Dopo mesi di lavoro ai fianchi della Premier League, gli intermediari che seguono Ibañez sono riusciti a portare a Trigoria un’offerta formale per il cartellino del difensore brasiliano: 25 milioni di euro, la base della proposta avanzata dal club inglese. La richiesta della Roma è ferma attorno ai 30 milioni di euro, ma un punto d’incontro tra le due posizioni può portare facilmente alla fumata bianca. Il calciatore, non entusiasta dell’appeal del club di Premier, si sta convincendo ad accettare, vista la ricca proposta d’ingaggio che gli è stata sottoposta. E per il palcoscenico generale che la sua nuova squadra gli regalerebbe. Sono attesi importanti sviluppi nelle prossime ore, senza sottovalutare l’ingresso in scena dell’Ah-Ahli, pronto a formulare un’offerta. Ibañez al Nottingham Forest farebbe registrare una corposa plusvalenza (più di 20 milioni), farebbe risparmiare un costo totale annuo vicino ai 5 milioni  e andrebbe, soprattutto, a liberare un posto nella famigerata Lista A presentata all’Uefa, agevolando l’ingresso di un altro ingaggio senza alterare i precari equilibri imposti dal “transfer balance”, dovendo rimanere invariato il costo totale della squadra.


Filo diretto col Brasile
Di certo il fuso orario dilata alcune tempistiche, viste le 5 ore di differenza tra San Paolo e Roma. Ma la trattativa tra giallorossi e Santos prosegue, nonostante la frenata subita nella giornata di mercoledì, con le parole di Paulo Roberto Falcao a rimarcare le distanze tra offerta e richiesta. E ora una nuova proposta è stata avanzata dal club giallorosso: base fissa che si attesta sui 12 milioni, con 6 milioni di bonus raggiungibili in base ai risultati del giocatore, oltre al 10% sulla futura rivendita. 
Vista la concorrenza che rimane silenziosa ma presente sul giocatore, dal Brasile hanno svelato anche l’intervento dello Special One: infatti, secondo quanto riportato dal portale “Trivela”, Mourinho avrebbe effettuato una videochiamata con la punta brasiliana ed il suo entourage per presentare il progetto giallorosso. E mentre su Twitter monta la protesta dei tifosi del Santos contro il dimissionario Falcao (con l’hashtag #ForaFalcao), a Trigoria cresce la fiducia.


Alvaro adios, c’è Weghorst
Il borsino degli attaccanti in orbita Roma ha modo di essere aggiornato quotidianamente. Dopo aver parlato a lungo del sempre più vicino approdo in giallorosso di Marcos Leonardo, ieri si è registrata forse la chiusura definitiva del “sogno” Morata. L’attaccante dell’Atletico Madrid ha dichiarato a TUDN: «Mourinho? Gli sono grato. La Roma? Al momento non è un’opzione». Sfumata del tutto o meno, lo dirà il tempo, ma le attuali condizioni rendono molto complicato pensare che possa esserci ancora margine per un imminente matrimonio.
E mentre Scamacca si avvicina all’Atalanta e il Bologna fa muro per Arnautovic, a Trigoria si ragiona anche sul profilo di Wout Weghorst, il gigantesco attaccante olandese (1,97) di proprietà del Burnley. Dopo i prestiti al Besiktas e Manchester United, il club inglese non chiuderebbe la porta ad un’altra uscita temporanea della punta. Ufficiale infine il passaggio a titolo definitivo di Villar al Granada.

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