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Roma-Sampdoria, Di Francesco: "Momento delicato, siamo in crisi"

L'allenatore giallorosso ha parlato dopo la gara contro i doriani persa 1-0: "Non gira una cosa come si deve, abbiamo sbagliato anche i tiratori"

La Redazione
28 Gennaio 2018 - 22:15

L'allenatore della Roma Eusebio Di Francesco ha parlato dopo la sconfitta per 1-0 contro la Sampdoria. Queste le sue parole:

A MEDIASET

Una squadra che non riesce più a fare gol…

Siamo partiti malissimo nei primi 25 minuti, il nostro portiere è stato bravissimo. Appena ho invertito gli esterni, la Sampdoria si è allungata e abbiamo ritrovato fluidità, manovre e occasioni. Abbiamo preso gol sull'unico tiro della Sampdoria del secondo tempo. Non mi è piaciuto l'approccio alla gara, anche se dopo abbiamo reagito e creato tante situazioni che non siamo riusciti a sfruttare.

Potevate agganciare l'Inter… 

Non è una cosa voluta. La partita dura 90 minuti, mi potevo aspettare meno brillantezza iniziale ma non so perché siamo entrati impauriti e insistendo su un palleggio che non avevamo preparato. Facciamo fatica a fare gol, questo condiziona il nostro cammino.

La situazione di Schick… 

Si è fatto male in allenamento, un fastidio muscolare simile a quello precedente. E' un momento delicato per noi, siamo in crisi. Non gira una cosa come si deve, abbiamo sbagliato anche i tiratori. Questo non aiuta, la squadra dovrebbe rimanere attaccata alla partita. La Sampdoria ci ha punito nel secondo tempo.

Nelle ultime partite la tua squadra subisce molti tiri… 

Sono d'accordo con te. Abbiamo subito molti tiri, prima la fase difensiva era la nostra forza. E' troppo importante quel lavoro che facciamo coi terzini, non avevamo la testa giusta in partita. Dopo l'abbiamo fatto meglio, siamo usciti alla distanza. Sul gol potevamo difendere meglio.

Le voci di mercato quanto influiscono nella testa sua e di Dzeko? 

Anche gli altri dieci erano sul mercato nella prima mezz'ora, è un discorso di squadra non di Edin. Non voglio assolutamente parlare di mercato, magari viene travisato ciò che dico.

Il continuo interesse delle big per i tuoi giocatori ti fa dormire? 

Non mi fanno dormire i primi 25 minuti e il fatto che non mettiamo la palla dentro. Il resto si vedrà dopo il 31.

Ha detto che durante la sosta qualche giocatore non è stato professionista…

Non ho detto questo, solo che serve maggiore attenzione in quello che si va a fare. Compresi noi che prepariamo le situazioni, i 7 giorni di festa continuativi sono un disastro. Qualche errorino anche da parte nostra, in primis mia, è stato fatto.

A SKY

Perché ha calciato il rigore Florenzi?

Era lui l'uomo designato e non avendo in campo gli altri rigoristi ho scelto lui ma tanto chi scegli scelgo sbaglia.

La squadra fatica a rappresentare in campo le sue idee, sembra che si sia rotta l'empatia tra lei e il gruppo…

Questo è il tuo pensiero. La squadra ha espresso ottime trame di gioco qualche volta e ha perso un po' di cattiveria. Oggi abbiamo fatto i primi 25 minuti inguardabili, sbagliavamo ogni situazione di gioco. Ho cambiato i due esterni e mi hanno dato delle risposte differenti perché erano costretti ad attaccare di più la profondità. Nell'unico tiro della Samp nel secondo tempo abbiamo preso gol. La squadra deve vincere per se stessa.

Ha tolto Pellegrini ed Under, i migliori, perché?

A Genoa ci abbiamo pareggiato la partita e in questo caso non è andata come avrei voluto. Ho visto Lorenzo un po' stanco e poco lucido. Non avevo grandi soluzioni in mezzo al campo e ho provato a mettere un attaccante per cercare di aumentare le occasioni.

Avete l'8° attacco della Serie A, non siete bravi a servire Dzeko o è lui che fa fatica a ricercare i movimenti giusti?

Le situazioni favorevoli le ha avute. Io credo che questo vada al di là del mercato. Dico solo che ha avuto diverse occasioni e non ha avuto la freddezza e la lucidità di chiuderle, ma non solo lui. Quando siamo riusciti ad attaccare la profondità abbiamo creato situazioni di gioco importanti.

Urlavi sempre di andare avanti…

Eravamo troppo schiacciati in zona palla e non riuscivamo ad uscire dalla difesa. Mi inc***avo per questo motivo qua, perché andavamo sempre da Alisson e questo non ci sta.

Con Manolas e Juan Jesus è impossibile giocare la palla…

Nel secondo tempo l'hanno fatto molto meglio. Siamo la Roma e non possiamo permetterci di buttare la palla.

Anche oggi avete creato tanto senza segnare, quello che vi manca è spensieratezza e lucidità?

Sai benissimo che quando i risultati non arrivano è difficile per il morale. E' dura solo dire di giocare con spensieratezza, io dico sempre di giocare con coraggio.

Non ti aspettavi il fatto che bisognava vendere…

Questo non lo so, io dico solo che in campo dobbiamo fare prestazioni differenti. Il direttore ne ha parlato prima di mercato, io devo solo pensare a conquistare il quarto posto.

A RAI SPORT

Si è aperta la crisi. Contestazione dei tifosi… 

Fa parte del gioco quando non vinci per tante partite, succede questo. Abbiamo sofferto l'aggressività della Sampdoria, ci sono state tante trame offensive ma non abbiamo concretizzato, abbiamo anche sbagliato un rigore. Tenevamo a questa vittoria per raggiungere l'Inter, peccato di non esserci riusciti.

Qual è il piano della Roma in ottica mercato?

Non voglio parlare di mercato perché le mie parole potrebbero essere travisate, abbiamo la società e i direttori per parlare di questo argomento. Io voglio parlare di campo siamo stati poco cinici, ormai lo diciamo da un po', dobbiamo migliorare e crescere sotto questo punto di vista.

Calo fisico o mentale? 

Un po' tutti e due, nella prima mezz'ora abbiamo faticato molto, poi però siamo cresciuti. Abbiamo acquisito una certa riconoscibilità, ma non riusciamo a metterla in pratica.

Ci sono dei problemi tattici da analizzare? 

In questo momento dobbiamo lavorare sulla tranquillità e sull'attenzione difensiva. In quest'ultimo periodo stiamo concedendo un po' troppo rispetto a prima. Ma è ovvio che ora il problema è psicologico, abbiamo perso sicurezze, e dobbiamo lavorare per riacquistarlo.

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