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Nainggolan: "Chelsea? C'erano anche altre squadre. In alcune cose sono come Totti"

Tra mercato, vita privata ed ex capitano della Roma, il centrocampista si racconta in Belgio: "Se avessi pensato solo ai soldi..."

La Redazione
27 Febbraio 2018 - 17:08

Torna a parlare Radja Nainggolan e lo fa dalle colonne della rivista belga Sport Voerbal Magazine. Il centrocampista della Roma ha parlato del calciomercato, ma anche del suo rapporto con Francesco Totti.

"Potevo andare al Chelsea, ma anche in altre squadre. Ma a 28, 29 anni, andare nuovamente via, verso una nuova cultura, un diverso stile di vita, non fa per me. Preferisco rimanere dove mi trovo bene. Se i soldi fossero stati la mia ambizione, avrei cambiato squadre molte volte e il mio stipendio sarebbe aumentato spesso. La mia motivazione più grande è vivere bene. Bisogna essere felici ed essere felici di giocare dove si vive. Io ho tutto questo. Tutto è perfetto. La mia famiglia sta bene qui. Ci sono molti ristoranti buoni ed è bello fare shopping. Se ti vengono a trovare amici o parenti, puoi portarli ovunque. Anche il club è importante. I tifosi mi sostengono. Ho dato molto sul campo e mi rispettano molto per questo. Per un calciatore, questa è una delle cose migliori che si possono ottenere. Sono cresciuto ad Anversa, ma sono diventato un uomo in Italia. Ora come ora mi vedo a vivere a Roma anche in futuro e fissare una seconda residenza ad Anversa. Totti? E' ancora negli spogliatoi. Ho un ottimo rapporto con lui. Siamo molto simili. Lui dice sempre ciò che pensa, come me. Quando sono arrivato era ancora un Dio a Roma, ma penso di avergli fatto subito una buona impressione. Come me non si prende mai troppo sul serio. Si può essere seri nella vita, ma non troppo".

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